lunedì 1 dicembre 2008

Nello specifico...Raddoppiamento dell'Iva per abbonamenti pay-tv

Il Governo Italiano ha adottato una misura prevede il raddoppio dell'IVA sugli abbonamenti alla pay-tv dal 10 al 20%. Perché siamo contro?
La tassa colpisce le famiglie in un momento di crisi: In un fase di crisi economica i Governi lavorano per trovare una soluzione che aumenti la capacita' di spesa dei cittadini e sostenga la crescita delle imprese con l'obiettivo di generare sviluppo e nuovi posti di lavoro. Ad esempio, questa settimana, il Primo Ministro inglese Gordon Brown ha annunciato una riduzione dell'IVA dal 17,5% al 15%. Ieri il Governo Italiano ha annunciato invece una misura che va nella direzione opposta.

La tassa colpisce chi produce i contenuti: Sky è oggi una piattaforma televisiva indipendente che offre contenuti di intrattenimento ed informativi di qualità. Il Governo Berlusconi conferma la sua tendenza a porre freni e limitazioni alle piattaforme tecnologiche in cui i cittadini acquistano o scambiano liberamente contenuti: dalla pay tv ad internet. L’Iva agevolata non era un privilegio ma un incentivo allo sviluppo di libere piattaforme di comunicazione, via satellite e via cavo. L’aumento dell’IVA sui canoni di abbonamento è un aumento delle tasse sulle libere piattaforme di comunicazione e sui contenuti che vi circolano (informazione, cultura, sport, ecc.).

La tassa colpisce un’industria in crescita: Da un punto di vista industriale questo aumento delle imposte si applica solo ai clienti della pay-tv, un settore che proprio in questo periodo di crisi stava dimostrando fiducia e potenzialita' di crescita:

- Dal 2003 Sky ha costantemente investito in Italia trainando la crescita dell'intero settore televisivo, grazie a questi investimenti e senza sussidi da parte del Governo, l'IVA dovuta grazie ai clienti della pay tv in Italia e' cresciuta dai 170 milioni di euro nel 2003 quando operavano Stream e Tele+ ai 370 milioni di euro grazie agli abbonati di SKY nel 2008.
- Inoltre SKY oggi da' lavoro direttamente ad oltre 5000 persone e ad altre 4000 nell'indotto, piu' del triplo del totale dei dipendenti sommati di Stream e Tele+ nel 2003.
- Con la decisione annunciata ieri le tasse generate grazie agli abbonati di SKY cresceranno a 580 milioni di Euro, una crescita evidentemente in contrasto con l'affermazione del Governo che questo pacchetto 'sostiene lo sviluppo delle imprese'. questo provvedimento e' un aumento delle tasse per le oltre 4.6 milioni di famiglie italiane che hanno liberamente scelto i programmi di SKY''.

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